La Dea nella storia e il connubio con la Tritium, tutto scritto nelle "stelle"

Ormai l'Atalanta non stupisce più. Per la prima volta da quando la competizione ha cambiato nome e format, è la prima squadra italiana a vincere l'Europa League. Nella notte di Dublino la “Dea” strapazza i tedeschi del Bayer Leverkusen (imbattuti da 51 partite) con un secco 3-0, imponendo il proprio gioco e non facendo capire nulla al tecnico Xabi Alonso, fresco vincitore del campionato. Ma è scritto nelle “stelle”: una squadra coi colori “neroazzurroblu” contro una squadra dai colori “rossoneri” non poteva che finire così.

E la Tritium, oltre ad essere confinante con la provincia, ha molto a che vedere con la squadra bergamasca. E' sempre stata una società amica e satellite. I biancoazzurri infatti l'hanno incontrata in alcune amichevoli a Zingonia, l'ultima delle quali nell'aprile 2023 - questo il link (https://www.tuttotritiumgiana.com/news-tritium/l-atalanta-supera-in-amichevole-la-tritium-calando-il-poker-24065) ma anche ospitata al campo “La Rocca” di Trezzo sull'Adda. Negli anni hanno fatto parte della rosa della Tritium diversi giocatori dell'Atalanta, fra i quali, Emanuele Suagher, Aaron Martinelli, Christian Monacizzo e nell'ultima stagione Tiziano Tulissi. L'attuale match analyst dell'Atalanta è Stefano Brambilla, ex Tritium ai tempi della Promozione.