Il regista è un ruolo fondamentale nel calcio: dai suoi piedi nascono spesso le azioni decisive e dal suo genio illuminante possono scaturire reti fantastiche. A Trezzo sull'Adda è senza ombra di dubbio rimasto impresso nella mente un centrocampista diventato nella stagione 2007/2008 un vero e proprio faro della squadra. Roberto Gemmi nasce a San Giorgio a Cremano, in provincia di Napoli, il 1° gennaio 1975. Di ruolo centrocampista, cresce calcisticamente parlando nelle giovanili del Perugia. Durante la sua carriera, giocata sui campi di serie D e C, gira praticamente tutta Italia. Nella stagione 1996/1997 milita nel Taranto, mentre l'anno dopo veste la casacca dell'Aglianese. Dopo tre annate a Lecco, passa alla Pistoiese per alcuni mesi, team con cui giocherà 5 partite in serie B. Dopo una breve parentesi al Teramo in C2, dalla stagione 2001/2002 difende i colori del Poggibonsi. Dopo tre annate tra Montevarchi, Ragusa e Alessandria, a 32 anni, nel pieno della maturità calcistica, nella stagione 2007/2008 passa alla Tritium allenata da mister Devis Mangia. Fin da subito Roberto Gemmi mostra tutta la sua esperienza mettendosi in luce per le sue grandi capacità di gioco e di illuminazione del centrocampo nonché dell'intera squadra.  La compagine abduana in quell'anno era schierata dall'attuale mister dell'Under 21 con un 4-2-3-1 offensivo, con Pozzato in porta; linea difensiva composta da Martinelli, Cozzi, Dionisi e Riva; centrocampo a due con Lombardi e Gemmi; reparto offensivo con Enrico Bortolotto, Roberto Bortolotto e Graziani a supporto dell'unica punta Pesenti. Una squadra fenomenale, capace di totalizzare nel girone B di serie D 43 punti nella sola andata e di arrivare seconda con 72 punti a -2 dalla capolista Como, della quale Gemmi è il regista. Già alla terza giornata dimostra subito le sue capacità: in un Tritium-Trento viene assegnata una punizione all'imbocco dell'area di rigore. Della battuta si incarica Gemmi che calcia basso rasoterra ed angolato dove il portiere degli ospiti non può arrivare. E' la rete decisiva del match, che finisce 1-0 per la Tritium. A metà novembre i biancoazzurri sono impegnati contro l'ultima in classifica AltaVallegarina in trasferta. La partita finirà con il risultato di 6-0 per i ragazzi di Mangia: il centrocampista napoletano stupirà tutti in quel match. Viene concesso un corner e Gemmi insacca con un splendido tiro ad effetto a girare. E non sarà l'ultima prodezza dello stesso. Ultima partita del girone d'andata. Incontro Merate-Tritium. Sempre dalla bandierina, come contro l'AltaVallegarina, Gemmi stupisce tutti e firma la rete del temporaneo 2-0, meritando gli applausi dei tifosi del team locale. A fine stagione le sue presenze sono 30 con 4 gol all'attivo, con ottime prestazioni sul rettangolo verde di gioco. L'anno successivo Gemmi resta metà stagione a Trezzo (10 presenze senza reti), prima di passare al Fanfulla (18 presenze senza gol). Chiuderà la carriera in serie D all'Oltrepò (29 presenze e 2 gol), ma non lascerà il mondo del calcio: attualmente, infatti, è il responsabile del Settore Giovanile dell'Hellas Verona e ogni tanto viene avvistato in tribuna allo stadio “Brianteo” di Monza per assistere alle partite della Tritium. Non c'è dubbio che Roberto Gemmi sarà per sempre ricordato da tutti gli appassionati biancoazzurri per le sue indimenticabili giocate e prestazioni offerte in campo. Grazie mille Roberto!

Sezione: Editoriale / Data: Gio 29 novembre 2012 alle 15:00
Autore: Mattia Vavassori
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