A Trezzo si festeggiava il Carnevale quel sabato 25 febbraio 2012 e contemporaneamente i tifosi biancoazzurri esultavano per l'ennesima impresa della Tritium che batteva il Foggia allo "Zaccheria" nel campionato di Lega Pro, l'attuale Serie C (allora c'era anche la C2 tanto per intenderci). Perché quella storica squadra capitanata da un certo Alessio Dionisi era capace di tutto; perché quella gara era una delle tante vinte su campi di Serie A; perché quella Tritium non era lì per caso; perché quei giocatori erano campioni, consapevoli di essere forti e di poter competere ad alti livelli senza paura e con chiunque; perché quella era una squadra consolidata e mai snaturata fino ad arrivare nei professionisti e saperci rimanere; perché anni dopo la maggior parte dei biancoazzurri di allora l'ha dimostrato; perché quella era ed è la Tritium che noi abbiamo impressa nella memoria, che ha fatto la storia, e amiamo sempre poter ricordare.

Di seguito la cronaca di una delle tante storiche vittorie. 

Ancora una volta la Tritium dimostra di essere una squadra che non soffre le grandi platee. I biancoazzurri espugnano lo stadio “Pino Zaccheria” di Foggia grazie ad una perla di Manuel Sinato e portano a casa una vittoria “di platino”, come ha detto mister Boldini nel dopo gara. La formazione lombarda reagisce alla grande dopo un periodo non facile, gioca con grande maturità e piazza la stoccata decisiva a cinque minuti dalla fine. Come contro l’Avellino, è Manuel Sinato l’eroe di giornata: pochi minuti dopo il suo ingresso in campo il bomber trova la rete decisiva, che punisce un Foggia combattivo. A causa della squalifica di Enrico Bortolotto, l’allenatore dei biancoazzurri dà a Chimenti una maglia da titolare; in attacco Spampatti rileva Sinato mentre tra i pali fa il suo ritorno Pansera: sono le uniche due varianti rispetto alla gara contro il Monza. I padroni di casa confermano invece la formazione vittoriosa a Viareggio. L’inizio di partita è un po’ bloccato: a Foggia fa molto caldo e per i giocatori non è semplice gestire questa temperatura. Inizia l'incontro. Al 10’ Malgrati va al tiro con il destro, ma il portiere di casa Ginestra non corre pericoli. Il primo vero squillo arriva al 22’: Gigliotti batte una velenosa punizione dal limite ma Pansera è attento e devia in corner. Palle gol concrete se ne vedono poche: la Tritium non riesce ad essere efficace quando attacca ma il Foggia da questo punto di vista non è da meno ed i portieri si limitano all’ordinaria amministrazione. Nel finale di tempo Chimenti e Roberto Bortolotto provano la conclusione vincente, ma in entrambi i casi l’azione sfuma. La ripresa è più vivace, già al 49’ Chimenti calcia in porta ma Ginestra non si fa sorprendere. Un minuto dopo gli ospiti rischiano grosso: Lanteri serve all’indietro per Venitucci, il numero 10 dei satanelli scarica un potente sinistro ma Pansera respinge in angolo da campione. La partita è combattuta e procede a fiammate: l’intensità di gioco è alta ma le occasioni scarseggiano. Per la Tritium ci provano Chimenti, Daldosso e Possenti, ma il Foggia non rischia granché. A quel punto Boldini si gioca la carta Sinato, mossa che si rivela vincente. Siamo all’85’ e la gara pare avviata verso lo 0-0. Il Foggia batte una punizione offensiva ma perde palla, la Tritium riparte e mette in moto Sinato: il bomber vede Ginestra fuori dai pali e da centrocampo lo beffa con una splendida esecuzione di esterno destro, che rotola lentamente in rete facendo esplodere la panchina biancoazzurra. A quel punto manca pochissimo alla fine con i locali che si buttano disperatamente in avanti. L’arbitro concede cinque minuti di recupero ma il risultato non cambia più. Per la Tritium si tratta di un’affermazione semplicemente storica.

Questo il tabellino dell'incontro: 

Foggia-Tritium 0-1

Foggia (3-4-3): Ginestra, D’Orsi, Cardin, Velardi (dal 75’ Frigerio), De Leidi, Gigliotti, Cortesi, Perpetuini (dal 55’ Wagner), Lanteri, Venitucci, Pompilio (dal 59’ Defrel). In panchina Botticella, Toppan, Meduri, Ferreira. All. Stringara.

Tritium (4-4-2): Pansera, Fondrini, Possenti, Malgrati, Teso, Dionisi, Casiraghi (dal 73’ Cremaschi), Daldosso (dal 76’ Di Ceglie), Spampatti (dall’82’ Sinato), R.Bortolotto, Chimenti. In panchina Nodari, Suagher, Corti, Magnaghi. All. Boldini.

Arbitro: Verdenelli di Foligno (Cipolloni di Frosinone – Stazi di Ciampino).

Reti: Sinato (T) all’85’.

Note: espulso Venitucci (F) al 93’ per gioco scorretto. Ammoniti: Perpetuini (F), Malgrati, Casiraghi, Chimenti (T). Angoli: 6-3 per la Tritium. Recuperi: 1’+5’. Spettatori: 2202.

Sezione: EDITORIALE / Data: Mar 25 febbraio 2025 alle 08:00
Autore: Rossana Stucchi
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