Il tifoso Vincenzo: "Alla Tritium consiglierei di..."

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Vincenzo Brandi, tifoso della Tritium:

Mi permetto qualche considerazione in riferimento alla mail inviata da Andrea Costa

1) Cosa sarebbe il "vero tifoso"? I tifosi applaudono se c'è un bello spettacolo sul campo ("perchè tutti vogliono vincere, l'importante è il come" citazione del compianto Luis Cesar Menotti) e non lo fanno, o fischiano, se lo spettacolo è scarso. I tifosi non sono scimmie ammaestrate per applaudire a comando.

2) Se una persona non ha mai cotto una bistecca in vita sua, non bastano 3 settimane di un corso per farsi chiamare cuoco e pretendere di andare in una cucina di un ristorante e fare lo chef. Se ti va bene ti mettono a pelare le patate. Metafora per ricordare che questa società non ha un vero D.S..

3) "Quest'anno la squadra era ottima, gli unici inadeguati erano gli attaccanti"? Ci sono state decine di partite in cui non si è creato neanche mezza occasione da gol. Che colpa hanno gli attaccanti se la squadra non ha quasi mai avuto una fase offensiva neanche lontanamente sufficiente?  Il problema è più ampio ed il penultimo posto, con il capocannoniere che è un difensore centrale, descrive bene il valore di ciò che è stato fatto.

4) Lo "squadrone" che ha vinto l'Eccellenza non si capisce dove lo abbia visto. Il girone B dell'eccellenza scorsa, 7/8 anni fa sarebbe stato al livello di una Promozione. Andando ancora indietro sarebbe stato probabilmente una Prima categoria. Misuriamo le parole.La squadra che finse i playoff di Eccellenza di 20 anni fa era uno squadrone, probabilmente.

Volevo aggiungere (al consiglio non richiesto) di mister Ferdinando Fedele come prossimo allenatore della Tritium, che la sua squadra attuale, da outsider, oltre i playoff, ha raggiunto la semifinale di Coppa Italia ed ha avuto il miglior attacco di tutti i gironi di Eccellenza della Lombardia (e tra i primi in Italia). 

Forza Tritium

Vincenzo Brandi