Delusione, lacrime e scoramento. Il Lecce fallisce l’appuntamento decisivo e manca l’approdo in Serie B. Il Carpi sbarca in cadetteria grazie a un gol Kabine, sempre lui, sempre su calcio di punizione. Festeggiano gli emiliani, arrivati sotto di dieci punti in regular season, ma più lucidi e determinati negli scontri diretti. I fischi dei tifosi sono la cornice perfetta per un inferno chiamato Lega Pro destinato a durare un altro anno. Dopo il dovuto omaggio per l’ex presidente Giuseppe Bizzarro, patron dal 1993 al 1994, la gara ha inizio. Elio Gustinetti conferma le attese della vigilia, schierando il trio offensivo Chiricò-Foti-Falco, con Bogliacino in mediana. Esposito, infortunatosi durante il riscaldamento, lascia il posto a Vanin che si dispone sul centrodestra, Giacomazzi arretra al centro della difesa. Chevanton si accomoda in panchina. Anche Fabio Brini non cambia, confermando l’undici dell’andata, con il quartetto Concas, Pasciuti, Di Gaudio, Della Rocca in avanti. Un Via del Mare caldissimo, con una Curva Nord stracolma, guida l’assalto giallorosso delle prime fasi. Dopo pochissimi secondi, Chiricò, sfrutta un errore di palleggio degli emiliani e va subito al tiro. Il pallone finisce al lato. Ma un minuto dopo Bogliacino mostra mira migliore rispetto al compagno e dai trenta metri beffa con un bellissimo sinistro Sportiello, superato con una palombella deliziosa. Il Lecce rimette subito in ordine la situazione. Ma il Carpi, dopo la paura iniziale, si fa vedere in avanti e al 14’ va vicino al pari con Di Gaudio che, con un destro da fuori, colpiva il palo alla destra di Benassi. Il Lecce prova ad allentare la pressione lanciando il pallone nella zona di Salvatore Foti: al 20’, una sua sponda, serve Chiricò che va al tiro col mancino, palla alta. Al 35’ però il Carpi si rende pericoloso su palla da fermo, con Pasciuti che chiama alla deviazione in corner Benassi: sul seguente tiro dalla bandierina, Poli di testa fa la barba al palo. Il tempo si chiude col Lecce che andava all’assalto della metà campo rivale, ma senza creare pericoli. Nella ripresa il ritmo della gara sembrava abbassarsi e le squadre restano più coperte e guardinghe. All’8’ Della Rocca colpisce di testa in area di rigore, Benassi blocca sicuro. Un minuto dopo, Chiricò prova su punizione, nessun problema per Sportiello. Grande occasione al 10’, capitata sul piede di Chiricò che calcia a lato da buona posizione, favorito da un errore di Letizia e da una grande azione sulla destra di Falco che va via a Papini in agilità. Il Carpi risponde con un colpo di testa di Gagliolo, su punizione di Pasciuti. Ancora Carpi pericoloso con Concas che da ottima posizione non trova la porta ben servito da Della Rocca. Brini effettua il primo cambio, sostituendo Pasciuti con Kabine. Al 22’ ancora Chiricò non trova la porta, ben servito da Falco. Primo cambio anche per Gustinetti: Fatic rileva Falco, autore di una buona prova. Il Lecce si predispone col 4-4-2. Ma alla mezz’ora arriva la doccia gelata, ancora una volta su punizione, ancora una volta Kabine, ancora una volta con la barriera che si spalanca. Pareggio emiliano, che costringe il Lecce a riversarsi nella metà campo ospite. Brini si copre inserendo Potenza per Di Gaudio. Gustinetti prova la carta della disperazione: Chevanton rileva Tomi e di nuovo tridente in campo. Bustamante poi entra per Diniz e si passa al 3-4-3. Nel Carpi, Terigi prende il posto di Papini. I giallorossi, con la forza della disperazione, si buttano in avanti, ma il Carpi fa muro e approdava in Serie B. Il Lecce, ora, ha tanto tempo per mordersi le mani.

Lecce-Carpi 1-1

Reti: 2'pt Bogliacino (L), 27'st Kabine (C)

Lecce: Benassi, Diniz (42'st Bustamante), Tomi (35'st Chevanton), De Rose, Vanin, Ferrario, Chiricò, Giacomazzi, Foti, Bogliacino, Falco (25'st Fatic). In panchina: Bleve, Vinicius, D'Ambrosio, Malcore. Allenatore: Gustinetti.

Carpi: Sportiello, Letizia, Sperotto, Papini (43'st Terigi), Poli, Gagliolo, Di Gaudio (33'st Potenza), Bianco, Della Rocca, Concas, Pasciuti (19'st Kabine). In panchina: Trini, Perini, Viola, Arma. Allenatore: Brini.

Arbitro: Ghersini di Genova (Pentangelo-Tolfo).

Note: Temperatura 31°, pomeriggio caldo e afoso, terreno di gioco in perfette condizioni. Spettatori: . Ammoniti: Ferrario, Diniz, Foti, Tomi, Chevanton (L), Poli, Pasciuti (C). Espulsi: -. Recupero: 2'pt, 5'st. All'andata vinse il Carpi per 1-0. Prima della gara osservato un minuto di silenzio in onore dell'ex presidente giallorosso Giuseppe Bizzarro, scomparso nelle scorse ore.

Sezione: Prima Div. / Data: Dom 16 giugno 2013 alle 20:00 / Fonte: salentosport.net
Autore: Mattia Vavassori
vedi letture
Print